I PRINCIPI CHIAVE DELLA OSTEOPATIA
Ideatore di questa metodologia fu il dottor Andrew Taylor Still nel 1873. Siamo fatti per funzionare nel confort , nell'equilibrio ed in economia.La perfezione di ogni funzione è legata alla perfezione della struttura portante, essendo ogni parte del corpo interdipendente dalle altre.
Il nostro corpo contiene tutto l'occorrente per assicurarsi e mantenere lo stato di salute e l’autoregolazione
E’ un’arte medica che cura i problemi funzionali degli organismi viventi mediante manipolazioni adatte; essa tiene conto di tutte le correlazioni, delle interazioni fra le diverse parti e sistemi del corpo sullo scheletro e sulle tensioni neuro muscolari.
Essa utilizza trazioni, stiramenti, contrazioni, bilanciamento del sistema cranio/sacrale ed il riordino della normale funzione articolare, per ottenere anche la giusta mobilità dei diversi tessuti dell’organismo per ristabilire il buon funzionamento del corpo, con tecniche manuali appropriate, che stimolano le forze auto curative dello stesso.
I principi sui quali si basa sono questi:
Tutti gli organi del corpo umano sono collegati dalla testa in giù a dei nervi, i quali provengono dalla colonna vertebrale e che fanno parte del sistema nervo autonomo.
L’insegnamento dell’Osteopatia è che, qualunque lesione della colonna vertebrale (spostamenti, bloccaggi, compressioni da trauma ecc.) determina la malattia dell’organo corrispondente; di conseguenza la tecnica della manipolazione vertebrale, può guarire ogni malattia a livello organico.
L’altro "assioma" è che quando tutte le parti del corpo sono "allineate" con precisione rispetto all’asse della colonna vertebrale, abbiamo la salute, viceversa quando l’allineamento subisce variazioni ed alterazioni, la malattia all’organo corrispondente si manifesta.
Anche questa tecnica risente del limite di tutte le medicine che pretendono di ridurre ad una sola causa "organica", tutta la gamma delle malattie.
Comunque questa tecnica ha una validità medica del tutto rigorosa e consente eccellenti risultati terapeutici e sopra tutto immediati a tutto ciò che si riferisce alla colonna vertebrale, vero asse portante o "albero della vita" dell’Uomo.
Purtroppo assistiamo all’acredine verso questa utile tecnica, da parte del potere sanitario imperante che tende a frenarne l’insegnamento e la pratica, sopra tutto nella preparazione dei medici; questo atto puramente teorico meccanico, richiede una precisa conoscenza anatomica, sensibilità ed allenamento per essere svolto con perizia e senza danni.
Questa tecnica afferma inoltre giustamente, che tutti gli organi cervello compreso, sono dotati di un proprio movimento ritmico pulsante o meccanismo respiratorio ("diastola e sistola"), concentrante e dilatante, che gli assetti sbagliati, determinati dalle tensioni psico emozionali che inducono tensioni neuro muscolari, che spostamenti dagli assi vertebrali o compressioni delle stesse che ne derivano, bloccano o modificano.
Questa "respirazione" degli organi è assicurata dalle due parti del "sistema nervoso neurovegetativo", l’Ortosimpatico o Simpatico ed il Parasimpatico, i quali forniscono anche e sopra tutto energia elettromagnetica: Tensione (Volt), Intensità (Ampere), Frequenza (Hertz) e la Fase ai vari organi, rispetto agli altri organi del corpo.